Psicomotricità funzionale nei bambini

La psicomotricità è una disciplina che lavora sul movimento come base per instaurare relazioni, conoscere il mondo e sviluppare nuove competenze; origina a partire dalla neuropsichiatria infantile e si propone come processo educativo che considera l’individuo un soggetto attivo nei confronti dell’ambiente.
Grazie al contributo del medico francese Jean Le Boulch – fautore della ricerca di una scienza del movimento umano e padre della Psicocinetica – si pone grande attenzione alle funzioni neurofisioanatomiche, le basi strutturali di ogni individuo.

L’osservazione dell’individuo attraverso l’analisi di tutti e tre gli aspetti che lo caratterizzano (sfera corporea, psicologica e affettiva), consente di riscoprire e rilanciare le varie interconnessioni per giungere infine, tramite una propria metodologia, alla proposta di un percorso di aggiustamento libero e spontaneo.
Nei primi anni di vita, il bambino impiega il movimento in modo naturale e immediato: è il metodo comunicativo che gli permette di superare le barriere del linguaggio e gli consente di esprimersi in modo libero, soprattutto nei momenti di gioco.
Questi momenti permettono una crescita cognitivo-emotiva e costituiscono l’esperienza con cui elabora una prima idea di mondo.

Che cos’è la psicomotricità funzionale

La psicomotricità funzionale si rivolge ai bambini fino ai 10 anni e non si sviluppa solo come metodo riabilitativo che risponde in conseguenza ai sintomi manifesti, ma funziona anche a scopo preventivo, poiché mira allo sviluppo e al raggiungimento di una connessione armonica tra movimento ed emozioni. Questa coppia di agenti è utile al bambino per comunicare se stesso, nonché per modulare il proprio comportamento in relazione alle emozioni e alle tensioni.

Quando fare una visita di psicomotricità funzionale

L’attività di psicomotricità si avvale della competenza dello specialista, che tramite l’osservazione è in grado di riconoscere le abilità e le risorse del bambino, per poi lavorare insieme a lui e svilupparle attraverso il gioco.

Poiché questa disciplina è connessa in modo profondo con gli aspetti relazionali dell’individuo può essere una risorsa ottimale soprattutto per quei bambini che presentano difficoltà o disagi in alcuni contesti sociali, oppure per coloro che hanno pochi stimoli quotidiani e quindi trovano nel momento della psicomotricità l’occasione ideale dove mettersi alla prova e sperimentare.

La sezione di psicomotricità del centro Sinergia agisce attraverso il gioco su diversi aspetti della vita del bambino, tra le difficoltà correlate possiamo menzionare:

Consulenza e
servizi di psicomotricità

Chi si rivolge al centro Sinergia viene accolto dalla cura e dall’esperienza di un personale disponibile e preparato. Il Dott. Rubens Ragni presenta con estrema chiarezza e semplicità il percorso di psicomotricità che intende seguire con il piccolo, elencando tutti i benefici che è possibile ottenere.

Dott. Rubens Ragni

Ruolo di riferimento a Perugia: Posturologo
Bio/studi:
Diplomato all’ISEF e specializzato all’ISFAR in psicomotricità funzionale.

Prestazioni: ginnastica posturale, psicomotricità funzionale.

Dal benessere fisico al benessere psichico attraverso il movimento.