Sinergia Srl © 2021 All Rights Reserved
P.I 02892590544 – Tel. + 39 075 5172044
Via Amilcare Ponchielli, 30 – 06073, Ellera di Corciano PG
Integrata all’intervento del fisioterapista, la terapia con Human Tecar consente progressi inaspettati nel trattamento di numerose patologie di tipo glossary termarticolare, glossary termosteoarticolare e muscolare, acute e croniche. Human Tecar è in grado di trattare con efficacia e in tempi brevi le patologie riguardanti ginocchio, spalla, anca, caviglia, colonna vertebrale, mani e muscoli. E anche le patologie dolorose e infiammatorie quali glossary termartrosi, glossary termlombalgia e glossary termsciatalgia.
LE APPLICAZIONI
Human Tecar viene impiegata nelle terapie riabilitative per il recupero di distorsioni, lesioni tendinee, vari tipi di tendinite e di glossary termborsite, esiti di traumi ossei e legamentosi, distrazioni di tipo osteoarticolare acute e recidivanti, glossary termartralgia cronica. Human Tecar è utilizzata in diverse forme di glossary termosteoporosi e in molti programmi riabilitativi post-chirurgici, in particolare dopo gli interventi di glossary termartroprotesi.
I VANTAGGI
Tempi di recupero ridotti grazie a un’azione profonda, omogenea e localizzata.
Risultati immediati e stabili grazie alla stimolazione e al rafforzamento delle capacità di autoriparazione dei tessuti.
Istantaneo sollievo dal dolore grazie al potente effetto analgesico sulle terminazioni nervose.
Precocità di mobilizzazione grazie alla flessibilità della terapia e alla possibilità di ripeterla più volte, anche nella stessa giornata.
La laserterapia sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dalla luce laser. Il termine LASER è l’acronimo di Light Amplifìcation by Stimulated Emission of Radiation, la cui traduzione italiana è “amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni”.
EFFETTI TERAPEUTICI
I maggiori effetti terapeutici delle applicazioni laser.
Effetto antinfiammatorio
L’effetto analgesico è dovuto all’azione del calore e a un’azione diretta degli ultrasuoni sulle terminazioni nervose sensitive.
Effetto antiedemigeno
Il rilasciamento dei muscoli contratti è legato all’effetto termico e all’azione di micromassaggio tissutale indotto dagli ultrasuoni.
Miglioramento della circolazione
Le oscillazioni delle particelle dei tessuti, prodotte dagli ultrasuoni, determinano la perdita della compattezza delle fibre collagene dei tessuti fibrosi; quest’effetto è utile nel trattamento dei tessuti cicatriziali.
Cicatrizzazione delle ferite
La vasodilatazione, provocata dal calore, facilita la rimozione delle sostanze di scarto (cataboliti) e fa affluire nei tessuti sostanze nutritive e ossigeno; in tal modo gli ultrasuoni migliorano il trofismo dei tessuti, agevolano la riparazione dei danni tissutali e accelerano la risoluzione dei processi infiammatori.
Effetto antalgico
L’effetto antalgico va di pari passo con l’effetto antinfiammatorio e antiedemigeno; inoltre il laser agisce innalzando la soglia di eccitabilità dei recettori al dolore, attraverso l’iperpolarizzazione delle membrane delle fibre nervose.
INDICAZIONI
Tendiniti, borsiti ed entesiti: le tendiniti rappresentano l’indicazione elettiva della laserterapia.
Algie articolari superficiali, contratture muscolari, postumi di traumi: la laserterapia è molto efficace in caso di strappi muscolari, distorsioni e postumi dolorosi di contusioni, artrosi, artrite reumatoide, ulcere e piaghe da decubito, edema.
Le onde d’urto sono onde acustiche pressorie (le stesse sviluppate durante un’esplosione per esempio) che stimolano nel corpo umano una serie di risposte biologiche utili alla guarigione di diverse patologie.
INDICAZIONI
Le patologie che meglio rispondono a una terapia con O.U. sono quelle legate all’apparato muscolo-scheletrico, in particolar modo: inserzioni tendinee, come ad esempio dolori al gomito (epicondiliti ed epitrocleiti), alla spalla (tendinopatie calcifiche e non, borsiti, sindrome subacromiale), alla pianta del piede (fascite plantare), trigger point, spine calcaneari e speroni calcaneari.
I principali effetti terapeutici degli ultrasuoni sono dovuti all’aumento della temperatura e all’azione del micromassaggio e sono rappresentati: dall’analgesia, dal rilasciamento muscolare, dall’azione fibrolitica e dall’effetto trofico.
Analgesia:
L’effetto analgesico è dovuto all’azione del calore e a un’azione diretta degli ultrasuoni sulle terminazioni nervose sensitive.
Rilasciamento dei muscoli contratti:
Il rilasciamento dei muscoli contratti è legato all’effetto termico e all’azione di micromassaggio tissutale indotto dagli ultrasuoni.
Azione fibrolitica:
Le oscillazioni delle particelle dei tessuti, prodotte dagli ultrasuoni, determinano la perdita della compattezza delle fibre collagene dei tessuti fibrosi; quest’effetto è utile nel trattamento dei tessuti cicatriziali.
Effetto trofico:
La vasodilatazione, provocata dal calore, facilita la rimozione delle sostanze di scarto (cataboliti) e fa affluire nei tessuti sostanze nutritive e ossigeno; in tal modo gli ultrasuoni migliorano il trofismo dei tessuti, agevolano la riparazione dei danni tissutali e accelerano la risoluzione dei processi infiammatori.
INDICAZIONI
Gli ultrasuoni sono utilizzati per il trattamento di tutte le patologie dell’apparato locomotore in cui si desidera un effetto antalgico.
In particolare sono indicati nel trattamento di calcificazioni periarticolari (morbo di Duplay), tendiniti, capsuliti, borsiti, artrosi, ispessimento fibroso della fascia palmare (morbo di Dupuytren), tessuti cicatriziali ed ematomi organizzati.
Per migliorare l’efficacia di una seduta di cinesiterapia o massaggio.
Il termine TENS è l’acronimo di “Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation”, ossia “stimolazione elettrica nervosa transcutanea”.
INDICAZIONI
Patologie dolorose sia acute sia croniche, dolori radicolari (rachialgie, sciatalgie e cruralgie), dolori osteoarticolari post-operatori, nevralgie post-erpetiche, cefalea ed emicrania, tendiniti, artralgie e mialgie localizzate, dolore del moncone di amputazione (arto fantasma).
La ionoforesi è una forma di elettroterapia antalgica che sfrutta la corrente continua unidirezionale per trasportare all’interno dei tessuti delle sostanze medicamentose allo stato ionico.
INDICAZIONI
Artrosi, artriti, borsiti e affezioni post-traumatiche, tendiniti e affezioni infiammatorie superficiali in genere, nevralgie, alterazioni circolatorie periferiche.
Con il termine di magnetoterapia si indica l’impiego, a scopo terapeutico, dell’energia magnetica. I campi magnetici e alcuni loro effetti erano conosciuti fin dall’antichità quando erano impiegate delle calamite naturali per curare alcuni disturbi e, fin da allora, si credeva che la forza magnetica potesse influenzare in modo positivo il nostro corpo.
INDICAZIONI
Fratture recenti, ritardi di consolidazione, pseudoartrosi, piaghe da decubito, ulcere, ustioni, osteoporosi, contusioni, distorsioni, strappi muscolari, artropatie acute e croniche, edemi, patologie vascolari (arteriopatie arti inferiori, ulcere varicose).
Il Kinesiology tape e’ un bendaggio adesivo elastico con effetto terapeutico bio-meccanico . E’ una tecnica basata sul processo di guarigione naturale del proprio corpo, attraverso l’attivazione dei sistemi circolatori e neurologici. Ai muscoli non viene attribuito solamente il compito di muovere il corpo, ma anche il controllo della circolazione dei fluidi venosi e linfatici, temperatura corporea, etc. La tecnica ha quattro principali effetti fisiologici:
1. Corregge la funzione muscolare. Il Kinesiology tape è efficace nel ripristinare la giusta tensione muscolare: facilita la normalizzazione della funzione muscolare nell’ambito funzionale /posturale
2. Aumenta la circolazione del sangue / linfa. L’applicazione del Kinesiology tape provoca delle convoluzioni sulla pelle che sollevandosi favoriscono il drenaggio linfatico.
3. Riduce il dolore. L’attenuazione neurologica del dolore avviene per riduzione della pressione e dell’irritazione sui recettori cutanei, grazie ad un riequilibrio della attività linfatica.
4. Assiste nella correzione di allineamento dell’articolazione. La dislocazione di un’articolazione, dovuta alla tensione muscolare anormale, può essere corretta dal Kinesiology tape tramite il recupero della funzione e conseguentemente del corretto utilizzo della fascia.
La chinesi o kinesiterapia è una particolare terapia manipolativa che si prefigge la riabilitazione e la rieducazione funzionale di singoli muscoli o gruppi muscolari o dell’intero organismo. Consigliata, quindi, in tutti i casi in cui si richiede un recupero muscolare ed articolare ad esempio dopo un trauma, un intervento chirurgico o una immobilità.
Chinesiterapia passiva: il terapista esercita sul paziente, che resterà passivo, tecniche particolari al fine di gestire in modo
appropriato il movimento della parte del corpo da trattare.
Chinesiterapia attiva: in questo caso, invece, è lo stesso paziente che agisce in modo attivo sotto la direzione e la supervisione del terapista che gli farà eseguire gli esercizi più idonei. Durante la seduta di Chinesiterapia attiva sarà possibile usare elastici, palloni, bastoni, tappetini, ecc per facilitare o rendere più difficoltoso il movimento a seconda dello scopo.
Il massaggio decontratturante è un massaggio che, come il nome suggerisce, ha la funzione e scopo di decontratturare, ovvero sciogliere le contratture muscolari che spesso sorgono, magari a seguito di sforzi e di movimenti scorretti. Il massaggio decontratturante è un massaggio piuttosto intenso, basato su pressioni e tocchi energici, che puntano a stimolare i tessuti profondi e la muscolatura sofferente, così da rilassarla, sciogliere la contrattura che la affligge, e riportarla allo stato originale. Una declinazione del massaggio decontratturante è il massaggio sportivo: una versione del massaggio decontratturante particolarmente apprezzata e richiesta dagli sportivi, in quanto li aiuta a migliorare le proprie performance, ridurre i rischi di trauma e velocizzare i tempi di recupero.
Il massaggio decontratturante, tuttavia, non è solo per sportivi, e chi fa sport non è l’unico che può beneficiare dei suoi effetti. Infatti tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sperimentato una contrattura. E’ anzi noto che, con l’avvento dei lavori d’ufficio e di stili di vita sempre più sedentari, sia facile assumere posture scorrette che, nel lungo termine, portano all’insorgere di dolori. Statisticamente, il 40% delle persone che lavorano al computer lamentano di soffrire di mal di schiena. Pertanto, chiunque può necessitare – e in genere necessita – di un massaggio decontratturante. E’ sufficiente pensare a chi lavora tutto il giorno al pc, o magari esegue un lavoro faticoso nel quale è previsto caricare e scaricare pesi: la muscolatura, soprattutto della schiena, può manifestare contratture.
Il massaggio decontratturante è un massaggio che si riceve da sdraiati ed è un massaggio di natura localizzata: viene effettuato nello specifico in quelle aree che soffrono, le più comuni schiena, spalle, collo e gambe. Data l’intensità del tocco, non è raro che dopo una sessione di massaggio decontratturante le aree che sono state trattate si mostrino indolenzite: questo è un qualcosa di normale e passeggero, che segnala come il muscolo stia tornando al suo stato ottimale. A seconda del grado di contrattura del muscolo, può servire più di una seduta di massaggio per risolvere definitivamente il problema. Fare con regolarità sedute di massaggio decontratturante aiuta a prevenire il rischio che i dolori muscolari si cronicizzino, oltre ad avere, tra i suoi benefici, il favorire il rilassamento e lo smaltimento dello stress.